Il carnevale è una festa legata al mondo cattolico e cristiano, anche se le sueorigini vanno ricercate in epoche molto più remote: i Saturnali della Roma antica o le feste dionisiache del periodo classico greco . Durante queste festività era lecito lasciarsi andare, liberarsi da obblighi e impegni, perdedicarsi allo scherzo e al gioco . Inoltre mascherarsi rendeva irriconoscibiliil ricco e il povero, e scomparivano così le differenze sociali. Una volta terminate le feste, il rigore e l'ordine tornavano a dettare legge nella società. Il proverbio associato al carnevale, derivato dall'antico detto latino " semel in anno licet insanire " (una volta l'anno è lecito impazzire), la dice lunga!.La parola carnevale deriva dal latino "carnem levare" ovvero " eliminare la carne " poiché anticamente indicava il banchetto che si teneva l'ultimo giorno di carnevale (il martedì grasso) prima del periodo di astinenza e digiuno dettato dalla Quaresima durante la quale poi a nessuno era concesso di mangiare carne !
Il Carnevale
non ha una data fissa :
ogni anno dipende da quando cade Pasqua. Il tempo di Carnevale infatti
inizia la prima domenica, delle nove che precedono quella di Pasqua.
Raggiunge il culmine il giovedì
grasso e
termina il martedì successivo, ovvero il martedì
grasso ,
che precede il mercoledì
delle Ceneri ,
inizio della Quaresima .
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Secondo numerose fonti, tra cui Apuleio, il "travestimento" deve essere fatto risalire a una festa in onore della dea egizia Iside , durante la quale erano presenti numerosi gruppi mascherati. Questa usanza venne importata anche nell'impero Romano : alla fine del vecchio anno un uomo coperto di pelli di capra veniva portato in processione e colpito con bacchette. In molte altre parti del mondo , soprattutto in Oriente, c'erano molte feste con cerimonie e processioni in cui gli individui si travestivano: a Babilonia , ad esempio, non era strano vedere grossi carri simboleggianti la Luna e il Sole sfilare per le strade rappresentando la creazione del mondo.
Dolci di Carnevale: le 10 migliori ricette
Carnevale è
la festa più allegra e folle dell'anno, quella in cui lasciarsi andare e
regalarsi qualche peccato di gola in più. Chiacchiere, bugie, cenci,
sfrappole e ancora castagnole, ravioli dolci e tortelli, ogni regione
italiana ha le sue tradizioni e i suoi dolci preferiti. Un vero viaggio
nella tradizione gastronomica del nostro paese. Prova la ricetta delle bugie
con zabaione originaria del Piemonte e della Liguria, la
variante bolognese delle sfrappole,
o cenci
al Vin Santo di tradizione toscana. E se vuoi davvero che la
tua festa sia indimenticabile prepara la cicerchiata
di Carnevale tipica dell'Umbria. Un successo assicurato.
1 SFRAPPOLE
1)
Versa 500 g di farina 00 a fontana sulla spianatoia. Unisci un pizzico
di sale, 2 cucchiai di zucchero a velo, 2 uova, 20 g di burro morbido, 1
dl di spremuta di arance fresche e 2 cucchiai di brandy.
2) Impasta bene gli ingredienti, lavorando a lungo la pasta, finché
risulterà liscia e morbida.
3) Forma una palla, avvolgila in pellicola e falla riposare per 30
minuti. Stendi la pasta sottile con il matterello.
4) Friggi le sfrappole,
poche alla volta, in abbondante olio di semi di arachidi o in strutto
bollente, girandole a metà cottura: dovranno risultare croccanti, ma
ancora chiare.
5) Sgocciola le sfrappole, spolverizzale con zucchero a velo e servi.
2 CROSTOLI ALLA MARMELLATA
1) Versa 500 g di farina 00 a fontana sulla spianatoia. Unisci un
pizzico di sale, 2 cucchiai di zucchero a velo, 2 uova, 20 g di burro
morbido, 1 dl di spremuta di arance fresche e 2 cucchiai di brandy.
2) Impasta bene gli ingredienti, lavorando a lungo la pasta, finché
risulterà liscia e morbida.
3) Forma una palla, avvolgila in pellicola e falla riposare per 30
minuti. Stendi la pasta sottile con il matterello.
4) Friggi le sfrappole,
poche alla volta, in abbondante olio di semi di arachidi o in strutto
bollente, girandole a metà cottura: dovranno risultare croccanti, ma
ancora chiare.
5) Sgocciola le sfrappole, spolverizzale con zucchero a velo e servi. 1) Lava il limone e grattugiane la scorza; stempera
lo zucchero semolato in un dl di acqua tiepida. Disponi la farina a
fontana sulla spianatoia, unisci un pizzico di sale, sguscia nel centro
le uova, unisci il burro morbido a fiocchetti, un cucchiaino di scorza
di limone e lo zucchero diluito nell'acqua. 2) Lavora gli ingredienti fino a ottenere una pasta
liscia e omogenea, avvolgila in un telo e lasciala riposare in un luogo
fresco per un'ora abbondante. 3) Stendi sottile la pasta, ricavane con la rotella
dentata tante strisce della lunghezza di circa 10-12 cm, spalmale con un
velo di marmellata, ripiegale a metà per il lungo e tagliale a rombi. 4) Friggili in abbondante olio ben caldo finché
saranno dorati, quindi scolali e appoggiali su un foglio di carta
assorbente da cucina in modo che perdano l'unto in eccesso. 5) Sistema i crostoli su un piatto di portata, cospargili di zucchero a velo e servili.
3 BUGIE RIPIENE AL CACAO E PINOLI 1) Fai ammorbidire il pane nel latte caldo;
strizzalo, mettilo nel mixer e frullalo. Quindi incorpora il cacao e lo
zucchero; mescola e aggiungi anche i pinoli e l'uvetta. Mescola di nuovo
e lascia riposare il composto. 2) Intanto impasta rapidamente la farina con l'olio e
lo zucchero, unendo la quantità di vino necessaria per ottenere una
pasta liscia e omogenea. 3) Stendi la pasta sottile con il matterello
infarinato e ritaglia con un tagliapasta dentellato dei quadrati di
circa 3 cm di lato. Farciscili con un cucchiaino di composto, ripiegali
a metà e sigillali come dei ravioli.
4) Scalda abbondante olio in una padella profonda e friggi le bugie poche
alla volta.
4 CHIACCHERE AL FORNO
1) Disponi su di una spianatoia la farina setacciata, dandole una forma
a fontana, aggiungi lo zucchero semolato, la scorza grattugiata del
limone, poi rompi al centro le uova. Unisci il burro ammorbidito e
tagliato a pezzi, il Marsala, il lievito e impasta tutti gli
ingredienti. 4)
Fodera una placca da forno con la carta oleata e disponi tutte le chiacchiere lasciando dello spazio tra una e l’altra.
5 TORTELLI DI CARNEVALE 1) Porta a ebollizione 2 dl di latte con 2 dl di
acqua, 120 g di burro a pezzetti e un pizzico di sale. Togli dal fuoco,
unite 280 g di farina e mescola. Rimetti sul fuoco basso e cuoci il
composto mescolando finché diventa compatto e si stacca dalle pareti.
Fai intiepidire e incorpora, uno alla volta, 6 uova e 2 tuorli. 2) Profuma una dose di pasta con la scorza
grattugiata di un limone. Preleva l'impasto con un cucchiaino e,
aiutandoti con un altro, fallo cadere in una padella con abbondante olio
caldo. Friggi 6-7 tortelli a volta fino a quando saranno gonfi e dorati
da tutte le parti. Scolali, asciugali e cospargili con lo zucchero.
6 CICERCHIATA DI CARNEVALE
1) Fai l'impasto.
Versa la farina a fontana sulla spianatoia. Crea un incavo al centro e
sgusciaci le uova. Aggiungi il vino bianco, 1 dl di olio extravergine di
oliva, la scorza grattugiata di 1/2 limone e lo zucchero. Inizia ad
amalgamare gli ingredienti con la forchetta; quindi lavora con le mani,
in modo da ottenere un composto morbido e liscio. Forma una palla,
avvolgila in pellicola e falla riposare per 30 minuti.
2) Crea e friggi le palline. Dividi
il composto in 5-6 parti. Rotola una parte per volta sulla spianatoia
infarinata, in modo da ottenere un lungo cordoncino di circa 1 cm di
spessore e taglialo a tocchetti di circa 1,5 cm di lunghezza. Passa
ciascun tocchetto fra le mani per ottenere tante palline. Scalda
abbondante olio di semi nella padella a bordi alti e friggi poche
palline per volta, in modo che risultino ben dorate. Sgocciolale man
mano su vassoi foderati con carta assorbente da cucina e falle
raffreddare.
3) Completa.
Spezzetta grossolanamente le mandorle e taglia a dadini la frutta
candita (lascia le ciliegie intere).Trasferisci il miele in una
casseruola, aggiungi 2 cucchiai di acqua e scaldalo a fuoco basso, in
modo che risulti ben fluido. Unisci le palline fritte preparate, i
canditi e le mandorle e prosegui la cottura per 5-6 minuti, mescolando
con delicatezza, in modo che le palline assorbano buona parte del miele.
Trasferisci il tutto nello stampo a ciambella unto con olio
extravergine, compatta leggermente e lascia raffreddare. Sforma la
cicerchiata in un piatto da portata.
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CENCI AL VIN SANTO
1) Versa la farina in una ciotola, unisci un pizzico
di sale e lo zucchero semolato, mescola, unisci il burro morbido ridotto
a dadini e mescolalo agli altri ingredienti, lavorandolo prima con la
punta delle dita e poi sfregando il composto tra le palme delle mani.
Unisci le uova, la scorza d'arancia grattugiata, il bicarbonato e il Vin
Santo e lavora il composto ancora per circa 5 minuti. 2) Fai riposare l'impasto per 30 minuti in un foglio
di pellicola per alimenti e stendilo in una sfoglia di 2 mm di spessore.
Ricava delle strisce della larghezza di 7-8 cm, tagliale a rettangolo e
pratica 2 tagli paralleli all'interno di ognuno. 3) Friggi i cenci pochi alla volta in abbondante olio
ben caldo per pochi secondi o finché risultano leggermente dorati.
Scolali, cospargili di zucchero a velo e servili, se ti piace, con la
marmellata di arance diluita con il succo dell'arancia.
8 RAVIOLI DOLCI FRITTI 1) Metti a bagno fagioli e castagne per una notte.
Poi scolali, mettili in una pentola coperti di acqua fredda e falli
cuocere per 2 ore. Salali a fine cottura, poi passali al setaccio e
unisci al passato la mostarda tritata e alcuni cucchiai del suo
sciroppo. 2) Setaccia farina e lievito sulla spianatoia. Fai la
fontana, metti al centro l'uovo, il latte, 1 cucchiaio di olio e lo
zucchero. Lavora gli ingredienti per 10 minuti finché la pasta sarà
elastica. 3) Stendila in una sfoglia spessa 3-4 mm, ricavane
delle strisce lunghe 12 cm e distribuisci sopra il ripieno a mucchietti,
distanziati tra loro 8 cm. Piega la pasta a metà, premi intorno al
ripieno per saldare la pasta, poi taglia dei tortelli rettangolari. 4) Friggili in abbondante olio finché saranno gonfi e
dorati. Servili caldi, cosparsi di zucchero a velo.
9
BUGIE ALLO ZABAIONE
1) Prepara le bugie. Sciogli il burro molto morbido nel latte, senza scaldarlo sul fuoco; sbatti l'uovo in una ciotolina e unisci la scorza grattugiata del limone. Disponi la farina a fontana sulla spianatoia con il bicarbonato, il sale, lo zucchero e la scorza del limone grattugiata.
2) Forma al centro un incavo e mettici l'uovo sbattuto con il mix di
latte e il burro; mescola con una forchetta per amalgamare gli
ingredienti e poi lavora con le mani fino a ottenere un impasto
consistente e non appiccicoso.
3) Forma una palla e lasciala riposare per 1 ora avvolta in un panno e
poi coperta da una ciotola. Quindi dividila in 4 parti, cospargi con
zucchero a velo e stendi in altrettante sfoglie spesse 1-2 mm con la
macchina per la pasta (o il matterello).
4) Rifila le sfoglie con una rotella liscia in modo che diventino larghe
8 cm, dividile in tanti triangoli equilateri e incidili al centro con un
coltello. Man mano trasferiscili su un vassoio foderato con carta da
forno.
5) Scalda bene l'olio in una padella e friggi i triangoli pochi alla
volta. Quando si saranno ben dorati su entrambi i lati scolali con una
pinza e asciugali su carta da cucina. Cospargi man mano le bugie con
zucchero a velo setacciato.
6) Prepara lo zabaione. Raccogli
tutti gli ingredienti in una pentola di rame (o in una ciotola
d'acciaio), unisci 3 cucchiai d'acqua e metti la pentola direttamente
sul fuoco (se usi la ciotola mettetila a bagnomaria). Quindi sbatti
vigorosamente con la frusta in modo da incorporare quanta più aria
possibile.
7) Quando lo zabaione si sarà addensato, toglilo dal fuoco,
distribuiscilo nelle coppe, bicchieri o nelle tazze e servilo caldo
insieme alle bugie.
10
CASTAGNOLE CON LO ZUCCHERO 1) Lascia sciogliere il burro in una pentolina su
fuoco basso. Disponi la farina a fontana sulla spianatoia con un pizzico
di sale, 200 g di zucchero e la scorza grattugiata del limone. Sguscia
al centro le uova, aggiungi il burro tiepido, il latte e il lievito
setacciato e impasta gli ingredienti partendo dal centro, prima con una
forchetta e poi con le mani, fino a ottenere un impasto sodo e
omogeneo. 2) Preleva una piccola porzione di impasto e forma un
cilindro del diametro di circa 2 cm. Taglialo a tocchetti e, facendoli
rotolare sotto i palmi delle mani forma delle palline. Ripeti
l'operazione fino all'esaurimento degli ingredienti. 3) Friggi le castagnole in abbondante olio ben caldo,
poche alla volta, fino a quando assumono una colorazione dorata e
uniforme. Scolale e passale nello zucchero, in modo che ne siano
completamente ricoperte. Servile calde o fredde con uno zabaione
preparato montando a bagnomaria 4 tuorli con 4 cucchiai di zucchero e il
Marsala. I Cenci
INGREDIENTI: -circa 600 g. di farina (non tutta verrà utilizzata) -2 uova -mezza tazza di Vinsanto -2 cucchiai di zucchero -50 g. di burro -succo di un’arancia -1/2 bustina di lievito -abbondante olio di semi per friggere -zucchero a piacere per decorare PREPARAZIONE: Fare una fontana con la farina, mettere al centro le uova, il burro sciolto insieme al Vinsanto e allo zucchero, il succo dell’arancia e il lievito. Cominciare a impastare lentamente il tutto, prima con l’aiuto di una forchetta, e poi man mano con le mani (rimarrà della farina in eccesso). Formare due palle con l’impasto ottenuto, stenderle con il mattarello fino ad ottenere uno spessore abbastanza sottile. Tagliare la pasta con l’apposito strumento per formare dei quadretti e dei rettangoli non troppo grossi. Scaldare l’olio in una padella e friggere i Cenci velocemente, finché non diventano dorati; scolarli in abbondante carta per assorbire l’olio in eccesso e cospargerli con lo zucchero. Ecco pronti i Cenci di Carnevale!!! Non si può fare a
meno di assaggiarne uno subito….
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